Sebbene in altri paesi sia riconosciuta la figura del “naturopata” non medico che con varie limitazioni può prescrivere rimedi omeopatici, in Italia la Corte di Cassazione è stata chiara: “Una recente sentenza della Corte di Cassazione, inserita in una serie … Continua a leggere →

Le persone affette da celiachia possono seguire senza problemi una Terapia Omeopatica, naturalmente mantenendo la loro dieta priva di glutine. La FIAMO (Federazione Italiana Medicina Omeopatica) per maggior chiarezza, ha chiesto alle aziende una dichiarazione di assenza di glutine ed ha ricevuto … Continua a leggere →

I rimedi non hanno foglio illustrativo perché le indicazioni del rimedio non riguardano una o più specifiche patologie, ma il rimedio deve essere scelto in relazione alle personali modalità di reazione del paziente e questa scelta può essere effettuata solo … Continua a leggere →

C’è una enorme differenza tra assumere un prodotto diluito e dinamizzato e fare una “terapia omeopatica”: mi rendo conto che questo è un punto difficile da spiegare e spesso ci rinuncio quando i pazienti che vengono per la prima volta … Continua a leggere →

Non necessariamente, anche se una parte importante dei rimedi è di derivazione vegetale, per il resto la provenienza può essere dal mondo minerale e animale: in realtàqualunque sostanza presente in natura, anche la più tossica allo stato naturale, una volta … Continua a leggere →

Assolutamente no: anche se Edward Bach aveva una formazione in Omeopatia, che può anche aver influito sullo sviluppo della sua teoria, quest’ultima non ha nulla a che vedere con la metodologia omeopatica e le sue basi sperimentali . Dunque non … Continua a leggere →

Le sigle si riferiscono al metodo di preparazione dei rimedi omeopatici.Esistono vari tipi di preparazioni: Diluizioni decimali hanemaniane (DH/D/X) in un recipiente da 10 cc si mette 1 cc di Tintura Madre (TM) e si completa con 9 cc di alcol … Continua a leggere →

Capita sempre più frequentemente, anche grazie alle ricerche in rete, che un paziente dopo una prescrizione omeopatica “si informi” su ciò che gli viene prescritto.Questo naturalmente è giusto ed auspicabile in senso generale, ma per quanto riguarda l’Omeopatia l’informazione dovrebbe … Continua a leggere →

Sì, grosso modo ci sono tre filoni principali: L’Omeopatia Classica o Unicista, che prescrive un solo rimedio ad ogni consultazione, perché in quest’ottica il rimedio non è prescritto semplicemente in relazione alla patologia, ma deve rispecchiare la “strategia difensiva” del paziente (cioè … Continua a leggere →

Non ci sono ricette.Le uniche armi a disposizione sono l’informazione e il buon senso. E’ opportuno informarsi sia sulla metodologia che si intende seguire, sia sulla persona del terapeuta e sulla sua formazione.Tutto ciò non è semplice perché nel mondo delle medicine … Continua a leggere →

Che devo fare? Assolutamente nulla. Se parliamo di granuli “omeopatici” ( e non di fitoterapici o altro, che a volte vengono scambiati per omeopatici) non esiste NESSUN PERICOLO DI AVVELENAMENTO e quindi nessun pericolo di danni per il bambino, perché … Continua a leggere →

Assolutamente no, anche se la prescrizione di alcuni rimedi può essere più frequente nei bambini o nelle persone anziane. La posologia non è basata su criteri di massa corporea perché il rimedio omeopatico,estremamente diluito, non ha un “effetto farmacologico” diretto … Continua a leggere →

Una risposta esauriente sarebbe complessa, ma possiamo dire approssimativamente che dipende dalla capacità di reazione dell’individuo, dall’intensità dei sintomi e dal livello di precisione della prescrizione: quanto più acuta la malattia e quanto più scarsa la reattività dell’individuo tanto più frequente … Continua a leggere →

Assolutamente no! L’omeopatia è un Metodo Terapeutico basato sui principi di Similitudine e di Diluizione e Dinamizzazione, e possiede una metodologia definita e sperimentata che non prevede interventi di tipo alimentare. Naturalmente ogni medico attento al benessere dei propri pazienti, … Continua a leggere →

La somministrazione più usuale è quella sublinguale: è una zona molto irrorata e questo facilita al massimo l’assorbimento del rimedio. Inoltre la maggior parte dei provings dei rimedi e delle esperienze cliniche sono in relazione a questa modalità di somministrazione.Ciò non … Continua a leggere →

Qualora l’assunzione della diluizione omeopatica avvenga attraverso il supporto di granuli è preferibile non toccarli, perché essendo impregnati superficialmente con la soluzione del rimedio, questa potrebbe essere parzialmente asportata. Tuttavia gli studi degli ultimi anni con le nuove tecniche di … Continua a leggere →

Nonostante ciò che si legge nelle biografie di Hahnemann , in realtà non possiamo essere sicuri delle sue intenzioni quando iniziò a diluire e dinamizzare. Personalmente ritengo improbabile, come si dice in un tentativo di semplificazione, che la sua intenzione fosse solo … Continua a leggere →

L’Omeopatia Veterinaria esiste e non si discosta molto da quella Umana, anzi potremmo affermare che somiglia molto all’applicazione dell’Omeopatia nei bambini piccoli, per i quali molti sintomi sono riferiti da altre persone (generalmente genitori e parenti) e altri derivano dall’osservazione … Continua a leggere →

Dal mio punto di vista assolutamente no, ma ci sono diatribe aperte in proposito. L’Omotossicologia nasce in Germania col dott. H.H.Reckeweg negli anni ’50, secondo i sostenitori come punto di incontro tra l’Allopatia e l’Omeopatia. Presuppone l’esistenza nell’organismo di “tossine” che si … Continua a leggere →

Assolutamente nessuna. L’iridologia , senza entrare nel merito della sua validità o meno, nasce comunque come metodica diagnostica e non terapeutica. Il fatto che colui  che sostiene di effettuare una diagnosi attraverso l’osservazione dell’iride (iridologo) possa prescrivere al paziente anche prodotti … Continua a leggere →

E’ bene sgombrare subito il campo dalle sciocchezze che spesso si sentono o si leggono in proposito. Un vaccino è un preparato che contiene materiale proveniente da microrganismi o parti si questi, e che viene somministrato allo scopo di far produrre all’organismo anticorpi … Continua a leggere →

Come prefazione ad una eventuale discussione in proposito mi permetto di allegare il pezzo di un articolo reperibile in rete  del Dott.Giorgio Cardini , primario medico rep. Medicina Generale, Ospedale Civile di Acqui Terme: Un altro carrozzone che sta dando i suoi … Continua a leggere →