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Carciofo crudo

Si utilizzano i carciofi più piccoli e teneri tagliati a piccole porzioni. Le parti di carciofo in precedenza lavate vanno condite con olio, sale e limone.

Il carciofo, sconosciuto allo stato selvatico,pare che derivi da selezionamenti del cardo.
Per le sue proprietà medicinali era apprezzato già dai Greci e dagli Egizi.
Un buon carciofo deve avere la punta chiusa, le foglie esterne di color verde scuro, quelle interne tenere, gambo tenero e senza ammaccature.
Il carciofo crudo ha proprietà coleretiche e diuretiche, cioè, probabilmente probabilmente a causa dell’elevata presenza di cinarina, favorisce il deflusso delle bile e la diuresi, attiva inoltre la peristalsi intestinale regolarizzando l’intestino.
L’azione più conosciuta ed apprezzata è quella epato-protettrice.
E’ risultato che la cinarina ha un ruolo importante dell’ abbassare i livelli di colesterolo.

Mangiato crudo il carciofo esprime al massimo le sue proprietà.